Lo studio legale dell'Avvocato Ezio Bonanni tutela le vittime del lavoro e le vittime del dovere, offrendo consulenze legali gratuite e assistenza legale online per il personale civile e militare delle Forze Armate (Marina Militare, Esercito, Aeronautica e Carabinieri) e del Comparto di Pubblica Sicurezza (Polizia, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco) con invalidità permanente a causa dell'attività di servizio (espletamento delle funzioni di istituto) o deceduti per causa di servizio, per tutelare i loro diritti e ottenere il riconoscimento di vittime dovere e le relative prestazioni assistenziali e previdenziali.
L'Avv. Ezio Bonanni è il presidente dell'ONA, associazione che tutela il personale civile e militare delle Forze Armate e tutti coloro che subiscono delle infermità nell'adempimento di un dovere.
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L'Avv. Ezio Bonanni è specializzato nella tutela per il riconoscimento causa di servizio e vittima del dovere benefici. Di seguito l'intervento della Dott.ssa Renata Roffeni, orfana di vittima del dovere, assistita dall'Avv. Ezio Bonanni, durante la conferenza del 06/11/2017 organizzata dall'ONA:
Lo studio legale dell'Avv. Ezio Bonanni, insieme all'ONA, ha tutelato e tutela tutti coloro che, nell'adempimento dei loro doveri, subiscono infermità o lesioni. Tra costoro, in modo particolare, ci sono i militari in missione, tra i quali coloro che sono stati impiegati nei Balcani, in esposizione a uranio impoverito, e coloro che sono stati imbarcati nelle unità navali della Marina Militari e in generale coloro che hanno prestato servizio nelle Forze Armate (Marina Militare, Esercito, Aeronautica e vittime del dovere Carabinieri) e nel Dipartimento di Pubblica Sicurezza (Polizia, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco).
L'asbesto provoca danno biologico, con diritto all'indennizzo / risarcimento dei danni, con il riconoscimento di vittima del dovere, con gli stessi diritti delle vittime del terrorismo(vittime del terrorismo equiparazione) e, in caso di decesso, in favore dei famigliari.
Il personale civile e militare delle Forze Armate e del Comparto di Pubblica Sicurezza vittima di esposizione amianto o esposizione a cancerogeni nello svolgimento di di attività e missioni ha diritto, prima di tutto al riconoscimento di vittima dovere equiparazione a quelle del terrorismo e della criminalità organizzata, e in più a tutte le altre prestazioni e diritti (vittime del dovere benefici):
Scarica gratuitamente lo schema delle prestazioni dovute agli appartenenti alle Forze Armate e al Comparto Sicurezza affetti da infermità dovute all'attività di servizio con missioni (art. 1 comma 563 L. 266/05 legge vittime del dovere) e il parere del Consiglio di Stato (n. 02526/200 del 01/06/2010), decisivo, con la sentenza delle SS.UU. 7761/2017, per ottenere gli stessi importi erogati alle vittime del terrorismo.
Lo studio legale dell’Avv. Ezio Bonanni, con l'ONA ha assistito le vittime del lavoro e coloro che, appartenenti alle Forze Armate e al Comparto Sicurezza, hanno svolto servizio in condizioni ambientali e operative che hanno comportato l'insorgenza di infermità, che a tutti gli effetti danno diritto alle prestazioni di Vittima del Dovere (vittima del dovere equiparati), ex art. 1, lettera c, del DPR 243/2006, emanato in seguito all'art. 1 co. 563 legge 266/2005. Le prestazioni previdenziali di vittima del dovere sono un indennizzo del maggior avere a titolo di risarcimento di tutti i danni. In caso di decesso, le somme maturate, e i danni subiti, per l'equivalente economico, debbono esser liquidate agli eredi (risarcimento danni iure hereditario). I famigliari hanno diritto anche al risarcimento dei danni iure proprio.
L’art. 20 del D.Lgs. 183/10 prevede la equiparazione a vittime del dovere di coloro che hanno contratto patologie asbesto correlate nel corso e a causa dello svolgimento del servizio e l’incremento della spesa per benefici vittime del dovere (art. 1, comma 562, della l. 266/05) in favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata (art. 13, della l. 13.08.1980 n. 466, esteso a tutti gli altri dipendenti pubblici, anche non militari, affetti da patologie asbesto correlate contratte per motivi di servizio) (vittime del dovere equiparazione).
L'elenco vittime del dovere è riportato nella relativa graduatoria nazionale vittime del dovere. La graduatoria vittime del dovere è in continuo aggiornamento e consultabile gratuitamente dal sito della Guardia di Finanza.
Il Tribunale di Salerno, Sezione Lavoro, con sentenza 2334/2017 del 30.08.2017, ha condannato il Ministero della Difesa a liquidare alla Dott.ssa Renata Roffeni Tiraferri quanto le era dovuto come orfana di vittima del dovere con parificazione alle vittime del terrorismo (vittima del dovere benefici).
In base all'art. 2 L. 407/1998 "l’importo mensile di €500,00, oltre perequazioni ex lege, e lo speciale assegno vitalizio vittime del dovere (vittime del dovere assegno vitalizio), dell’importo di €1.033,00, oltre perequazioni ex lege, a decorrere dal decesso del Sig. Roffeni Tiraferri Giovanni (20.08.2013)".
Grazie all'assistenza dello studio legale dell'Avv. Ezio Bonanni è stata ottenuta sia la parificazione alle vittime del terrorismo che il riconoscimento del principio in base al quale i benefici vittime del terrorismo le prestazioni sono dovute anche se l'orfano o la vedova non fossero fiscalmente a carico del deceduto (equiparati vittime del dovere).
L'avv. Ezio Bonanni ha sostenuto che non vi può essere discriminazione delle vittime del dovere, rispetto alle vittime del terrorismo. Sono stati promossi diversi giudizi per ottenere, in favore delle vittime del dovere, le stesse prestazioni ovvero la liquidazione degli stessi importi riconosciuti alle vittime del terrorismo: Tribunale di Cagliari, Sez. Lav. Sent n. 917/2016, impugnata dal Ministero della Difesa e confermata dalla Corte di Appello di Cagliari, Sezione Lavoro, sentenza n. 345/17. La Suprema Corte, con le SS.UU., sentenza n. 7761/2017, aveva richiamato il principio di tendenziale equiparazione tra le diverse categorie di vittime. Successivamente con le SS.UU. 22753/2018, questo percorso normativo e giurisprudenziale ha subito un arresto. L'ONA e l'avv. Ezio Bonanni hanno quindi rivolto un appello a tutte le forze politiche perché ci sia un intervento normativo che ponga fine al contrasto giurisprudenziale.
Lo studio legale dell'Avv. Ezio Bonanni, insieme all'Osservatorio Nazionale Amianto, oltre a comunicare le ultime novità vittime del dovere, assiste le vittime dovere nel caso in cui il Ministero della Difesa neghi il diritto alle prestazioni di vittima del dovere ai famigliari che al momento della morte della vittima del dovere non erano a suo carico fiscale.
Come già specificato, le prestazioni di vittima del dovere (vittima del dovere benefici) vanno riconosciute a tutti i famigliari, anche quelli non fiscalmente a carico della vittima al momento del decesso (Tribunale di Salerno, Sezione lavoro, sentenza n. 2334/2017 - sentenze vittime del dovere).
L'Avv. Ezio Bonanni ha chiesto che nel nuovo intervento normativo (disegno di Legge Senatore Corbetta), si ponga fine alla discriminazione in danno dei figli non a carico fiscale, con liquidazione a tutti gli orfani delle prestazioni vittima del dovere anche a coloro che non siano conviventi o nel carico fiscale della vittima.
Il Senatore Corbetta, nel recepire le istanze delle Associazioni Vittime del Dovere, ha depositato il disegno di legge di equiparazione vittime del dovere alle vittime del terrorismo. L'art. 1 del disegno di legge Corbetta stabilisce la equiparazione vittime dovere alle vittime del terrorismo. Gli orfani non a carico fiscale, al momento del decesso del loro congiunto, hanno così il diritto alle prestazioni di orfano vittima del dovere equiparazione.
Il disegno di legge Corbetta è in esame presso la Commissione Affari Costituzionali del Senato della Repubblica. L'ONA, la cui delegazione è stata guidata dall'Avv. Ezio Bonanni, nel corso della sua audizione in merito al disegno di legge Corbetta (vittime dovere equiparazione), ha chiesto di sanare le ingiuste discriminazioni in danno vittime del dovere, con equiparazione vittime del terrorismo.
La vittima del dovere o i suoi famigliari in caso di decesso hanno diritto al risarcimento danni. A tal fine, lo studio legale dell'Avv. Ezio Bonanni offre assistenza per:
I militari possono operare in due sedi: innanzi il TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) per ottenere il risarcimento danni per responsabilità contrattuale, e innanzi il Giudice civile per ottenere il risarcimento danni per responsabilità extracontrattuale (SS.UU. della Corte di Cassazione, n. 95733 del 05.05.2014, equiparazione vittime del dovere 2014, in precedenza SS.UU. 3183/2012 , equiparazione vittime del dovere 2012 - sentenze vittime del dovere).
Per saperne di più: Danni amianto: risarcimenti, rendite e benefici contributivi
Le vittime del dovere hanno diritto a ottenere i relativi benefici ( anche i benefici vittime del terrorismo) e prestazioni previdenziali in caso di patologia asbesto correlata causata dalla attività di servizio o svolgimento di missioni.
Le principali malattie amianto sono:
L'ONA ha istituito una testata giornalistica online per comunicare le novità vittime del dovere e per dare voce alle vittime e ai familiari esposti ad asbesto ed altri cancerogeni e sulle vittime del dovere novità e vittime del dovere ultime notizie:
Il Tribunale di Padova nel processo Marina Bis ha assolto gli imputati (Tribunale di Padova sent. n. 68/2019). La sentenza è stata impugnata dalle parti civili difese dall'avv. Ezio Bonanni. Il Procuratore Generale della Corte di Appello di Venezia ha impugnato la sentenza assolutoria. In appello presso la Corte di Venezia, verrà trattato anche il processo Marina I perché la Cassazione ha annullato la seconda assoluzione penale. Nel frattempo sono ancora in corso altre indagini per gli altri casi. La Procura della Repubblica di Padova ha segnalato 1101 casi di vittime amianto nella sola Marina Militare.