Morì per una buca e i familiari risarciti a distanza di anni

Sono passati ormai dodici anni e mezzo dalla morte di Daniele Giovannoni: ucciso dal comune di Aprilia a soli quindici anni.

Il giovane quindicenne percorreva via Toscanini, ad Aprilia, il 30 agosto 2005 quando per mezzo di una buca è rimasto vittima di un incidente stradale non tornando più così tra le braccia di suo padre che disperato ha urlato giustizia fino ad oggi.

La famiglia ha schierato come legale l'Avv. Ezio Bonanni, che nel corso del tempo non si è mai arreso e nonostante gli anni trascorsi e le speranze quasi affievolite, oggi arriva la grandiosa notizia.

Una battaglia conclusa con un gran risarcimento

Si conclude con un risarcimento della somma di 920 mila euro, la lunga battaglia giuridica.

Una somma davvero importante ma che purtroppo non riuscirà a riportare dai propri genitori un figlio perduto.

Per approfondimenti basta dare un'occhiata al video riportato in basso. 

Assistenza: chiedi la tua consulenza

L'avv. Ezio Bonanni grazie al supporto dell'ONA assiste tutte le vittime amianto e i loro familiari per ottenere: indennizzi, riconoscimento di malattia professionale, di vittima del dovere, benefici contributivi e prepensionamento. 

Per chiedere la tua consulenza basta compilare il formulario o chiamare il numero verde.

Nota: I campi con l'asterisco sono richiesti

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Commenti: 1
  • #1

    Attilio (martedì, 20 febbraio 2018 09:23)

    Grande avvocato BONANNI sei la nostra speranza combattiva per una giustizia equa
    Grande coraggio con onesta'!