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Sentenze del Tribunale di merito


Tribunale di Reggio Emilia

Commento dell'Avv. Ezio Bonanni

Il Giudice dell' Esecuzione il  03-10-2014 sospende l'esecuzione immobiliare promossa dalla Banca, ricorrendo gravi motivi rappresentati da un principio di prova del calcolo degli interessi contenuto nel ricorso - Mutuo in usura pattizia (v.  /website/data/ordinanze/tribunale di reggio emilia mutuo in usura pattizia sospeso.pdf)


Tribunale di Padova: Sentenza n. 2600/14 del 12.08.2014

Commento dell'Avv. Ezio Bonanni

Usura sopravvenuta e ius variandi - A differenza di quella originaria, l’usura sopravvenuta non comporta la «conversione» ex lege del negozio da oneroso che è disposta dall’art. 1815, comma 2, c.c. (ma solo una riduzione del carico economico: o al limite massimo del consentito ovvero, secondo altra opinione, alla linea del TEGM). Da ciò nasce l’importanza di distinguere con precisione tra i due casi di usura: al di là della constatazione generica, e piuttosto lasca, per cui quella originaria si manifesta già al momento di stipula del rapporto. E da qui pure l’importanza della decisione patavina qui pubblicata per cui, nel caso in cui «il tasso venga a superare il tasso soglia in seguito a modificazione unilaterale della banca, la sanzione non potrà essere che quella del comma 2 dell’art. 1815 c.c., con la conseguenza che nessun interesse sarà dovuto». La sentenza, che si riporta, presenta altri due lati di indubbio interesse. Il primo attiene alla conferma – corrente in giurisprudenza, ma contrastata dalle Istruzioni di banca d’Italia – dell’onnicomprensività del carico economico rilevante ai fini della verifica usuraria: «per verificare il superamento del tasso soglia – precisa la sentenza – deve essere computato tutto ciò che possa configurarsi come somma richiesta per la restituzione della somma ottenuta o comunque quale costo del danaro». L’altro riguarda le modalità di adeguamento dei contratti in essere alla disciplina di fine millennio, che ha consentito le clausole di anatocismo bancario (art. 120, comma 2, TUB prima della revisione di fine 2013): per questa sentenza occorre, senza possibili alternative, un apposito consenso scritto da parte del cliente (v. http://www.delittodiusura.it/website/data/sentenze/tribunale%20di%20padova%20sentenza%20n.%202006.pdf)


Proroga della Sospensione dei termini ex art. 20 L. 44/99 emesso dalla Procura di Latina il 06.10.2014

Commento dell'Avv. Ezio Bonanni

Bellissima proroga della Sospensione dei termini ex art. 20 L. 44-99 emesso dalla Procura di Latina il 06.10.2014, dove emerge l’applicazione di interessi usurari per un elevato importo di Euro 124.133,33 (v. http://www.delittodiusura.it/website/data/sospensioni/procura%20di%20latina%20sospensione.pdf)

 


Tribunale di Rimini

Commento dell'Avv. Ezio Bonanni

Con queste ordinanze il Giudice ha sospeso la provvisoria esecuzione di quattro decreti ingiuntivi per quattro diverse società, ottenuti da un istituto bancario estero (San Marino)  in forza di un contratto di apertura di conto corrente in quanto nel negozio vi è una clausola di rinvio agli usi per la determinazione dei tassi di interesse e di ogni altro presso (cd. uso piazza), applicabile nello stato di appartenenza della banca, ma non nello stato Italiano, in cui è considerata nulla ai sensi dell'art. 16,comma 2, della legge 218/1995 (v. http://www.delittodiusura.it/website/data/ordinanze/tribunale%20di%20rimini%20sospesa%20esecuzione.pdf)


Tribunale di Trieste: Sentenza n. 638/14 del 04.08.2014

Commento dell'Avv. Ezio Bonanni

Onere della Banca - nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo la banca al fine di ottenere il pagamento delle somme dovute sulle base del saldo del conto corrente, riveste il ruolo di attore in senso sostanziale, con la conseguenza che, qualora deduca l'applicazione di interessi anatocistici sulla stessa incombe l'onere di produrre gli estratti conto dall'inizio del rapporto, al fine di consentire la rideterminazione del saldo (v. /website/data/sentenze/tribunale di trieste sentenza n. 638-14.pdf)


Tribunale di Bologna: 02.09.2014

Commento dell'Avv. Ezio Bonanni

Il giudice ha ravvisato la mancanza del presupposto del periculum in mora in quanto lo stato di manutenzione dell'immobile risulta soddisfacente (website/data/ordinanze/tribunale di bologna rigetto ricorso 700 cpc.pdf)


Parere on-line avvocato Ezio Bonanni

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